Going Out – Walking, Listening, Soundmaking, un’immersione in una visione integrata tra arte, ascolto e cammino
Uscire dalla sala. Uscire dal colloquio monodirezionale. Spostarsi, muoversi, camminare. Questa è la chiave che, a partire dagli anni ’60 ha permesso a molti artisti del suono di creare un contatto tra ambiente (urbano, sociale, umano, naturale) e l’espressione artistica, integrando anche nuove tecnologie e sempre indirizzando il proprio agito verso il pubblico in modo integrato (o volontariamente disintegrato, comunque sempre aprendo diverse opportunità).
Già dagli anni ’60 l’atto di camminare ha fornito ad artisti e musicisti un modo per sfuggire alla formalità della sala da concerto o dei luoghi istituzionali, aprendo nuovi modi di percezione e di azione. Camminare, interagire con spazi pubblici, ambienti naturali, contesti sociali e politici permette di ridefinire le nozioni stesse di compositore, interprete, pubblico e musica, o meglio, opera artistica, stessi.
Questo libro, nato con la partecipazione dell’autrice Elena Biserna alla residenza a Q-O2 2020, è un’indagine sullo sviluppo dell’esplorazione della relazione tra cammino, ascolto e produzione di suoni nelle arti dagli anni ’60 e le prime soundwalk a oggi che desidera colmare la mancanza di letteratura sul tema, edito in lingua inglese a sottolineare il taglio e il livello internazionale dell’opera e della ricerca stessa.
A un saggio esteso dell’autrice e curatrice, nonché editrice, segue un’antologia di studi, interviste, spunti e testimonianze di artisti, riceratori e performer e sound artist che esplora a tutto tondo il mondo dell’ascolto in cammino in cui incontrare nomi contemporanei provenienti da tutto il mondo, anche l’Italia.
Ringraziamo il monumentale impegno dell’autrice per la realizzazione di questo testo che, non avendo l’impossibile ambizione dell’assoluta completezza sul tema (con 500 pagine e i quasi 50 artisti coinvolti, tra cui Hildegard Westerkamp) e ponendosi come fonte di ispirazione e incoraggiamento (e non di fissazione), arricchisce di competenze e stimoli tutti i professionisti del settore, ma anche gli appassionati di forme d’arte connesse all’ambiente, lo spazio, il suono e l’ascolto.
Elena Biserna è una storica dell’arte indipendente e curatrice occasionale con sede a Marsiglia, Francia. Scrive, parla, insegna, facilita workshop o progetti collettivi, cura e talvolta si esibisce. I suoi interessi sono focalizzati sull’ascolto e sulle pratiche artistiche situate in relazione alle dinamiche urbane, ai processi socio-culturali, alla sfera pubblica e politica. I suoi scritti sono apparsi in diverse pubblicazioni e riviste internazionali. Ha insegnato all’ESAAix-École Supérieure d’Art d’Aix-en-Provence, all’Università di Aix-Marseille e all’Accademia di belle arti di Bologna ed è ricercatrice associata presso PRISM (AMU/CNRS) e TEAMeD (Université Paris 8).
Coedito da Julia Eckhardt, Henry Andersen e Carline Profanter